
Eccomi arrivata a LA LA Land! Sono qui ormai da ben 12 giorni, non so se sembrino più o meno di quelli che realmente sono… magari per una volta 12 giorni sembrano proprio 12 giorni!! Andare via da Vancouver è stato forse più difficile di quello che credevo… non tanto per il posto… ma per chi è rimasto li! Non credo ci sia nemmeno bisogno di dirlo! Fortunatamente esiste la tecnologia e ci sentiamo spesso… ma non è facile comunque!
Ora posso finalmente dire che il mio sogno americano è cominciato! Voglio essere sincera, come sempe, anche se poi forse mi beccherò gli insulti di qualcuno 🙂 LA non è proprio il posto dei miei sogni.. sarà perchè è immensa, sarà perchè non ho la macchina e i mezzi di trasporto sono tremendi… ma non mi sento di dire ah che gioia essere qua… Non come se fossi andata a Cape Cod! Ma è stata una mia scelta non andare li, per cui ne accetto le conseguenze 🙂
La partenza da Vancouver è stata abbastanza traumatica. Il volo era mattina presto, la metro era ancora chiusa, i bagagli erano troppo pesanti nonostante avessi lasciato un sacco di cose da Matti, il tempo per salutarsi era stato troppo poco e in più, una volta superati i controlli ho scoperto che l’immigrazione si trovata a Vancouver e non a Los Angeles!
Ho cercato di restare calma e facendo la faccia di tolla ho chiesto all’officer se potevo attivare la green card a Los Angeles e non qui, visto che il mio volo partiva in mezz’ora e la sua riposta è stata: beh tanto di soldi ne hai no??? Ti prendi un altro biglietto se perdi il volo! Io non sapevo bene cosa dire, visto che cmq di soldi non ne avevo molti ma non potevo certo dirlo perché per immigrare non ti fanno arrivare da pezzente!!! Alla fine ho blaterato un “mmm, sure” e gli ho sorriso! Il piccolo simpatico messicano poi mi accompagnata negli uffici dell’immigrazione e io mezza disperata inizio a scrivere a Matti con le lacrime agli occhi, uno perché già mi mancava, due perché erano le 7.40 am e il volo partiva alle 8 e io avevo almeno 7 persone davanti. Ad un certo punto un officer si avvicina a me, credevo per dirmi di seguirlo per iniziare la pratica della mia green card e invece no… per sequestrarmi il telefono!!! Panico totale già mi facevo i filmini mentali.. Hai usato il telefono quando non si poteva, ci riprendiamo la green card!!!! Un po’ drammatica, lo so… Però la tensione era davvero tanta! Dopo dieci minuti e la convinzione che il volo l’avrei perso un officer donna mi chiama e mi porta in uno stanzino, credevo per intervistarmi, invece mi fa firmare un foglio e mi prende l’impronta digitale in vecchio stile, inchiostro e foglio di carta! Ero abbastanza emozionata perché per il visto delle superiori l’impronta era digitale, come tutte le volte in aeroporto. Credo che quando mi arriverà la green card ritroverò la mia bella impronta lì sopra 🙂 5 minuti nello stanzino e mi riporta al desk dove prende il mio passaporto e scrive un numero sul visto, dicendomi che quella sarà la mia green card provvisoria, finché non mi arriverà per posta la tesserina. Mi consegna un foglio con i diritti e i doveri dei residenti permanenti americani, mi fa i complimenti per aver vinto la lotteria e mi dice ok, prendi le tue cose che ti accompagno all’uscita! Erano le 8.01. Sicura di aver perso l’aereo inizio a camminare cercando un monitor e sento una impiegata dell’aeroporto parlare alla radiolina e comunicare che manca ancora un passeggero per il volo di Los Angeles!! Le vado incontro e praticamente le urlo SONO IOOO e questa come in un film d’azione si fionda al cart e mi dice salta su!! e mi guida fino al gate che era letteralmente a 1 minuto di distanza! Che cinema!!! Il tipo al check in, tutto sorridente mi esprime la sua felicità nel fatto che io ce l’abbia fatta e mi augura un buon volo!!! Non mi sembrava vero, forse dentro me un po’ speravo di perdere il volo per poter passare qualche altra ora con Matti, ma ormai era fatta! Il volo è stato carino, non era la prima volta che volavo con westjet e mi sono trovata bene! è durato meno di tre ore ma ho fatto comunque in tempo a farmi una bella dormita! La valigia è arrivata relativamente presto ma poi ho dovuto aspettare un’ora circa lo shuttle che mi portasse a casa. Mi sentivo leggermente ridicola perché tutti erano in infradito e io indossavo gli stivali da pioggia haha! ma non potevo certo lasciarli a Vancouver.. i regali di Matti tutti con me devono stare!! 🙂 Il viaggio fino a casa è stato eterno ma alla fine eccomi arrivata a casa del mio fantastico coinquilino Michael che non vedevo da tipo 2 anni. Questo non ha fermato gli insulti già dopo 10 minuti di convivenza!! Lo stesso giorno mi ha mostrato i supermercati e i negozi vicini e ci siamo organizzati per andare all’ikea il giorno dopo a prendere il mio letto! Il martedì banca per aprire il conto e richiedere la mia prima carta di credito!! Ero abbastanza emozionata, mi hanno anche dato gli assegni!!! Ogni tanto mi sento tanto bambina, ma che ci posso fare… 🙂
Ho cercato di restare calma e facendo la faccia di tolla ho chiesto all’officer se potevo attivare la green card a Los Angeles e non qui, visto che il mio volo partiva in mezz’ora e la sua riposta è stata: beh tanto di soldi ne hai no??? Ti prendi un altro biglietto se perdi il volo! Io non sapevo bene cosa dire, visto che cmq di soldi non ne avevo molti ma non potevo certo dirlo perché per immigrare non ti fanno arrivare da pezzente!!! Alla fine ho blaterato un “mmm, sure” e gli ho sorriso! Il piccolo simpatico messicano poi mi accompagnata negli uffici dell’immigrazione e io mezza disperata inizio a scrivere a Matti con le lacrime agli occhi, uno perché già mi mancava, due perché erano le 7.40 am e il volo partiva alle 8 e io avevo almeno 7 persone davanti. Ad un certo punto un officer si avvicina a me, credevo per dirmi di seguirlo per iniziare la pratica della mia green card e invece no… per sequestrarmi il telefono!!! Panico totale già mi facevo i filmini mentali.. Hai usato il telefono quando non si poteva, ci riprendiamo la green card!!!! Un po’ drammatica, lo so… Però la tensione era davvero tanta! Dopo dieci minuti e la convinzione che il volo l’avrei perso un officer donna mi chiama e mi porta in uno stanzino, credevo per intervistarmi, invece mi fa firmare un foglio e mi prende l’impronta digitale in vecchio stile, inchiostro e foglio di carta! Ero abbastanza emozionata perché per il visto delle superiori l’impronta era digitale, come tutte le volte in aeroporto. Credo che quando mi arriverà la green card ritroverò la mia bella impronta lì sopra 🙂 5 minuti nello stanzino e mi riporta al desk dove prende il mio passaporto e scrive un numero sul visto, dicendomi che quella sarà la mia green card provvisoria, finché non mi arriverà per posta la tesserina. Mi consegna un foglio con i diritti e i doveri dei residenti permanenti americani, mi fa i complimenti per aver vinto la lotteria e mi dice ok, prendi le tue cose che ti accompagno all’uscita! Erano le 8.01. Sicura di aver perso l’aereo inizio a camminare cercando un monitor e sento una impiegata dell’aeroporto parlare alla radiolina e comunicare che manca ancora un passeggero per il volo di Los Angeles!! Le vado incontro e praticamente le urlo SONO IOOO e questa come in un film d’azione si fionda al cart e mi dice salta su!! e mi guida fino al gate che era letteralmente a 1 minuto di distanza! Che cinema!!! Il tipo al check in, tutto sorridente mi esprime la sua felicità nel fatto che io ce l’abbia fatta e mi augura un buon volo!!! Non mi sembrava vero, forse dentro me un po’ speravo di perdere il volo per poter passare qualche altra ora con Matti, ma ormai era fatta! Il volo è stato carino, non era la prima volta che volavo con westjet e mi sono trovata bene! è durato meno di tre ore ma ho fatto comunque in tempo a farmi una bella dormita! La valigia è arrivata relativamente presto ma poi ho dovuto aspettare un’ora circa lo shuttle che mi portasse a casa. Mi sentivo leggermente ridicola perché tutti erano in infradito e io indossavo gli stivali da pioggia haha! ma non potevo certo lasciarli a Vancouver.. i regali di Matti tutti con me devono stare!! 🙂 Il viaggio fino a casa è stato eterno ma alla fine eccomi arrivata a casa del mio fantastico coinquilino Michael che non vedevo da tipo 2 anni. Questo non ha fermato gli insulti già dopo 10 minuti di convivenza!! Lo stesso giorno mi ha mostrato i supermercati e i negozi vicini e ci siamo organizzati per andare all’ikea il giorno dopo a prendere il mio letto! Il martedì banca per aprire il conto e richiedere la mia prima carta di credito!! Ero abbastanza emozionata, mi hanno anche dato gli assegni!!! Ogni tanto mi sento tanto bambina, ma che ci posso fare… 🙂
Una volta che tutte le cose importanti sono state sistemate è iniziata la ricerca del lavoro. Per ora ho ricevuto una chiamata molto interessante e incrocio le dita per quello, vedremo come andrà!
Il mare l’ho visto qualche giorno fa, è a un’ora e mezza di bus! Mi piacerebbe vederlo più spesso, ma senza macchina è davvero scomodo! C’erano pazzi che facevano il bagno, per me c’era troppo vento per cui ho bagnato solo i piedi!
Ieri sera ho scoperto, finalmente, dove posso trovare una piscina all’aperto nella mia zona per andare a prendere il sole (apparentemente sono troppo bianca per gli standard di Los Angeles) ma ovviamente adesso si è messo a piovere! Non volevo crederci tanto eh… Non piove mai qua e piove proprio quando arrivo io!??? Però mi rifarò presto, dovrebbe far bello tra qualche giorno e sicuramente dopo la pioggia arriverà un caldo bestiale!
Spero vivamente di trovare lavoro al più presto, più che altro perché è qualche mese che lavoro poco e ho proprio voglia di fare qualcosa, oltre che ovviamente avere la possibilità di godermela un po’ qui!!
Per ora passo e chiudo… spero di combinare qualcosa che valga la pena raccontare presto,
Baci baci
-Y